Disintossichiamoci: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
| Riga 2: | Riga 2: | ||
[https://www.roars.it/online/agora-o-museo-una-proposta-di-legge-per-laccesso-aperto/ L'università potrebbe pagare il suo debito verso i contribuenti rendendo pubblicamente accessibili i testi e i dati della ricerca pubblica]. Il sistema attuale di valutazione della ricerca rende difficile farlo perché (1) il valore del contenuto è fatto dipendere dal contenitore, vale a dire la rivista sanzionata dall'autorità amministrativa che lo "pubblica", e dai dati citazionali, reperibili in banche date proprietarie (Scopus di Elsevier e Clarivate Analytics) smerciate da multinazionali il cui fine è il lucro; (2) la legge italiana vigente sull'open access. risalente al 2013, impone agli enti di ricerca un obbligo teorico, senza sanzioni, e soprattutto senza toccare la questione del copyright. Per ridare agli autori scientifici la libertà di fare uso pubblico della ragione, basterebbe: | [https://www.roars.it/online/agora-o-museo-una-proposta-di-legge-per-laccesso-aperto/ L'università potrebbe pagare il suo debito verso i contribuenti rendendo pubblicamente accessibili i testi e i dati della ricerca pubblica]. Il sistema attuale di valutazione della ricerca rende difficile farlo perché (1) il valore del contenuto è fatto dipendere dal contenitore, vale a dire la rivista sanzionata dall'autorità amministrativa che lo "pubblica", e dai dati citazionali, reperibili in banche date proprietarie (Scopus di Elsevier e Clarivate Analytics) smerciate da multinazionali il cui fine è il lucro; (2) la legge italiana vigente sull'open access. risalente al 2013, impone agli enti di ricerca un obbligo teorico, senza sanzioni, e soprattutto senza toccare la questione del copyright. Per ridare agli autori scientifici la libertà di fare uso pubblico della ragione, basterebbe: | ||
* approvare la proposta di legge Gallo, ora arenata in | * approvare la proposta di legge Gallo com'è, ora [http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Ddliter/50173.htm arenata presso la commissione 7 al Senato] | ||
* proporsi di [https://zenodo.org/record/3635771 ampliarla] in un prossimo futuro, estendendola alle monografie la cui pubblicazione è finanziata dal pubblico e riconoscendo all'autore la libertà di sottoporre il testo a licenze copyleft. | |||
Versione delle 10:13, 23 feb 2020
Scienza aperta: per la libertà dell'uso pubblico della ragione
L'università potrebbe pagare il suo debito verso i contribuenti rendendo pubblicamente accessibili i testi e i dati della ricerca pubblica. Il sistema attuale di valutazione della ricerca rende difficile farlo perché (1) il valore del contenuto è fatto dipendere dal contenitore, vale a dire la rivista sanzionata dall'autorità amministrativa che lo "pubblica", e dai dati citazionali, reperibili in banche date proprietarie (Scopus di Elsevier e Clarivate Analytics) smerciate da multinazionali il cui fine è il lucro; (2) la legge italiana vigente sull'open access. risalente al 2013, impone agli enti di ricerca un obbligo teorico, senza sanzioni, e soprattutto senza toccare la questione del copyright. Per ridare agli autori scientifici la libertà di fare uso pubblico della ragione, basterebbe:
- approvare la proposta di legge Gallo com'è, ora arenata presso la commissione 7 al Senato
- proporsi di ampliarla in un prossimo futuro, estendendola alle monografie la cui pubblicazione è finanziata dal pubblico e riconoscendo all'autore la libertà di sottoporre il testo a licenze copyleft.